Noi ragazzi della 3°D oggi ci sentiamo tutti Malala!

Grazie al Progetto del nostro Istituto “Diritto e Rovescio” abbiamo una nuova amica: Malala Yousfazai. Una ragazza pakistana vittima di una grande ingiustizia. I talebani le hanno impedito di andare a scuola. Abbiamo così scoperto che studiare non è solo un Dovere ma è un nostro Diritto fondamentale.

Abbiamo compreso che andare a scuola tutti i giorni non è scontato, perché Malala non poteva farlo, anzi ci doveva andare scortata dalle guardie del corpo. Poi un giorno i talebani le hanno sparato in faccia mentre, a bordo del pulmino, stava tornando a casa.

Lei non si è arresa: ha lottato per vivere e per il diritto all’istruzione di tutti i giovani del mondo.

Nel 2014 a soli 17 anni ha addirittura vinto il Premio Nobel per la Pace. “Un bambino, un insegnante, un libro, una penna possono cambiare il mondo” afferma Malala.

Sicuramente lei ha cambiato il nostro!